Io purtroppo so quello che ho scritto lo scorso anno, cioè che, a seconda dello stadio della malattia, la durata delle cure cambia.
Se è agli stadi iniziali, la terapia ha una durata limitata ma comunque il cane ha bisogno di effettuare degli esami semestrali per tenere sotto controllo i valori.
Se è ad uno stadio particolarmente avanzato, terapia a vita. In questo caso il protozoo rimane silente e quindi il cane potrebbe essere responsabile di una ipotetica trasmissione, se venisse punto dal flebotomo che veicola il protozoo (all'interno del quale, comunque, il protozoo deve compiere parte del proprio ciclo vitale).
Se non dico scemenze, mi pare che la terapia preveda allopurinolo unitamente ad un'altra molecola che non conosco.
Non so se
leishmania.it sia un sito attendibile, ma puoi cominciare a dare una letta, intanto.
Ad ogni modo, meglio che a queste domande risponda il vet che ha in cura il cane, soprattutto in relazione allo stadio della malattia.